Alla scoperta delle piante più rare delle isole Tremiti

Le peculiari caratteristiche ambientali presenti sulle Isole Tremiti le rendono un luogo di grande interesse per quanto riguarda la presenza di rare specie di piante. Benché di ridotte dimensioni, le Isole Tremiti ospitano una vasta platea di specie vegetali, molte delle quali tipicamente mediterranee, che però sono diverse di isola in isola. Se il pino di Aleppo è presente solo sull’isola di San Domino, Caprara e San Nicola sono invece ricche di lentisco, oleastro e di filliree. Pianosa e Cretaccio, infine, sono caratterizzate da prati di piante alofile, piante che per determinate caratteristiche intrinseche riescono a vivere in terreni salini o alcalini oppure in acque salmastre. Scopriamo insieme tutte le specie di piante rare presenti sulle isole Tremiti.
Alla scoperta delle piante più rare delle isole Tremitii:

Le piante rare delle Isole Tremiti

Una delle piante più rare presenti sulle isole Tremiti è sicuramente l’Alisso di Leuca, pianta millenaria a forte rischio di estinzione. Si tratta di una specie di rupicola costiera che sulle Tremiti si trova, nello specifico, sull’isola di San Nicola e su quella di Capraia. Pianta perenne che vive per molti anni, la sua spettacolare fioritura in un giallo brillante avviene tra febbraio e marzo. Scoperta nel 1840 dal celebre botanico napoletano Giovanni Gussone nel capo di Leuca, l’Alisso di Leuca è legnosa alla base e cresce tra le anfrattuosità delle rocce, raggiungendo i 40 cm. Anche la Centaurea Diomedea (fiordaliso delle Tremiti) è una pianta che cresce solo alle Tremiti, specialmente sull’isola di San Nicola. Leggenda vuole che Chirone, maestro di Achille, usasse le piante di questo genere a scopo medicinale da cui appunto deriva l’appellativo “centaurea”. Trattandosi di un rarissimo endemismo è stata inserita nelle Liste rosse regionali delle piante d’Italia. Il limonio delle Tremiti, che fiorisce da giugno a luglio, è una pianta perenne che vive prettamente sui litorali rocciosi di San Domino e Caprara insieme ad altre specie meno rare come il cappero, la grattalingua comune e l’erba medica arborea. Sulle isole di San Nicola e di San Domino, si trova invece la stellina di Stalio suddivisa in varie sottospecie che si sono originate per il lungo isolamento. Tre le piante più rare presenti sulle Tremiti ci sono anche l’aglio delle Tremiti (allium diomeum) e il cavolo biancastro, quest’ultima specie è presente esclusivamente sulle isole diomedee.

Isole Tremiti: un mosaico di vegetazioni

Le isole Tremiti sono costituite da un vero e proprio mosaico di habitat molto particolare, come la pineta d’Aleppo e il querceto sempreverde che caratterizzano San Domino. La macchia a Lentisco è presente anche sulle isole di San Nicola e Capraia, dove risulta essere molto diffusa. Sempre su San Domino, lungo la costa nord-occidentale si trova la gariga, formata da elicriso italico e da spazzaforno, vegetazione presente anche sulla costa nord-ovest di Capraia in modo più omogeneo. Pascoli e praterie caratterizzano Cretaccio, San Domino, San Nicola e Pianosa (pratelli alo-nitrofili), dove crescono numerose orchidee. Più diffusa è la vegetazione rupicola, riscontrata su tutte le isole dell’arcipelago, in particolare San Domino e San Nicola ospitano specie di Barba di Giove e Violaciocca rossa. Su San Nicola e Capraia si trovano anche tipi di vegetazione alo-nitrofila, caratterizzata da piante fruticose come Artemisia arborescens, Atriplex halimus e la Suaeda vera.

Photo credits:
Foto di Marco Schmidt da Wikimedia

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